David Bowie lo lanciò negli anni ’70 incoronandolo il taglio più ribelle e grintoso della storia: il mullet, haircut scalato dalle proporzioni insolite, torna alla ribalta tra le giovani star di tutto il mondo.

Un repertorio inedito su David Bowie diventerà presto un film: secondo quanto scrive Variety, il regista Brett Morgen sta lavorando al film da almeno quattro anni e di prospetta un’esperienza cinematografica immersiva. Bowie è ricordato per la sua musica ma anche per il suo look eclettico: come dimenticare la chioma rossa con il taglio mullet nel video di “Life on Mars?” del 1973? A distanza di (quasi) quarant’anni, il taglio di capelli cult tra anni ’70 e ’80 torna a gran voce.

Lo dimostrano le ultime passerelle, le star delle serie TV (Úrsula Corberó docet) ma anche i look delle rock star come Miley Cyrus, Damiano David dei Måneskin, Francesca Mesiano del duo italiano Coma-Cose. Il mullet è un haircut molto scalato e sfilato, corto davanti e sui lati, mentre resta lungo dietro e copre almeno il collo. Viene portato con frangia, spesso corta o baby bangs. Un taglio no-gender particolare, grintoso e appariscente, estremamente versatile. Se vuoi dare un po’di “pepe” al tuo look, affidati alla consulenza del tuo acconciatore e scegli il mullet più adatto ai tuoi colori, ai tuoi lineamenti e al tuo stile personale. Let’s rock, baby!