Better. La collaborazione di Mind Store con Art Hair Studio


Un aspetto molto stimolante del nostro lavoro è quello di seguire progetti creativi in toto, dalla nascita dell’idea al suo sviluppo concreto. Una case history interessante è la nostra consolidata collaborazione con il gruppo di acconciatori Art Hair Studio. La loro estetica si è sempre basata su un concetto molto preciso di Black&White, con ispirazioni all’arte giapponese minimalista e destrutturata. Per la collezione Primavera/Estate 2020 invece, il direttore creativo Maurizio Contato ha deciso di dare una svolta alla filosofia classica del gruppo. Nuovi colori e nuove forme, hanno dato vita ad un progetto molto interessante, basato su una tematica molto forte: quello della sostenibilità.

TUTTO NASCE DA UN’IDEA

Tutto è nato da uno stimolo creativo dell’art director, che abbiamo ampliato creando una ricerca approfondita legata a temi di attualità, design, moda, architettura. Da lì poi è partito lo sviluppo del progetto pratico, dove abbiamo creato un moodboard di riferimento per lo stylist, per il fotografo e recuperato i materiali idonei per il set.

Abbiamo quindi collaborato attivamente sul set dello shooting fotografico e una volta pronte le foto, ci siamo interfacciate con il fotografo e con l’agenzia grafica per l’impaginazione del book collezione. Inoltre ci siamo occupate del copy dei testi, del comunicato stampa e del nome della collezione: Better. La nostra Anna Perghem ha poi presentato la ricerca ai trainer, in modo da essere allineati sul messaggio da trasmettere nei corsi.

Infine, Anna avrebbe dovuto presentare la ricerca sul palco dello show di Art Hair Studios per la presentazione della collezione agli acconciatori affiliati. Purtroppo, con un tempismo millimetrico, il covid-19 ha bloccato l’evento. Nonostante ciò, la ricerca è stata presentata sui canali social del gruppo e in un interessante webinar tenuto da Anna sul gruppo Facebook Art Hair Studio Official Pro. Da un imprevisto è nata una nuova opportunità di comunicazione interessante, che va a coronare con successo la fine del progetto Better.